Buona lettura è una rubrica curata da Mara Pardini. Uno spazio per “assaggiare” libri buoni, ovvero utili, piacevoli, intelligenti, capaci di lasciare un segno nell’immaginazione di chi li sfoglia.
...continua a leggere Recensione di Guglielmina Fornaseri Inserito il 21/04/2021Guglielmina Fornaseri ha pubblicato questa recensione sul blog letterario LETTORI DI PROVINCIA
...continua a leggere Recensione di Sabrina Sani Inserito il 21/04/2021Sabrina Sani mi ha intervistato. Ecco il testo pubblicato su LIBRIAMO
...continua a leggere Recensione di Elisa Santucci Inserito il 19/04/2021Elisa Santucci recensisce Trapola su "Il mondo incantato dei libri"
...continua a leggere Luigi Preziosi recensisce Trappola Inserito il 18/01/2021La recensione di Luigi Preziosi è apparsa sul "I Libri di Monpracem" il 18 gennaio 21
...continua a leggereChi compra un libro, un romanzo, non ha la più pallida idea di cosa stia acquistando. Sotto la crosta della trama, della narrazione, c'è il contenuto vero. Ma sulla copertina non c'è la lista degli ingredienti. Solo una buona dose di voglia, o il semplice piacere di farlo, permette di identificarli, uno per volta, fino a comporre l'amalgama finale. A quel punto si saprà, e solo allora, cosa si è acquistato.
Lentamente muore
chi non capovolge il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita, di fuggire ai consigli sensati.
Lentamente muore chi non viaggia,
chi non legge,
chi non ascolta musica,
chi non trova grazia in se stesso.
da Ode alla Vita
di Martha Medeiros
Si sentiva il mare, come una slavina continua, tuono incessante di un temporale figlio di chissà che cielo. Non smetteva un attimo. Non conosceva stanchezza. Non conosceva clemenza. Se tu lo guardi te ne accorgi: di quanto rumore faccia. Ma nel buio... Tutto quell'infinito diventa solo fragore, muro di suono, urlo assillante e cieco. Non lo spegni, il mare, quando brucia la notte.
Da Oceano Mare, di Alessandro Baricco
Quelli che mi lasciano proprio senza fiato sono i libri che quando li hai finiti di leggere e tutto quel che segue vorresti che l'autore fosse un tuo amico per la pelle e poterlo chiamare a telefono tutte le volte che ti gira. Non succede spesso, però.
Da Il giovane Holden, di Jerome David Salinger
Gli uomini non hanno più tempo per conoscere nulla.
Comprano dai mercati le cose già fatte. Ma siccome non esistono mercati di amici, gli uomini non hanno più amici. Se tu vuoi un amico addomesticami.
Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me. E aprirai a volte la finestra, così, per piacere... e i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora tu dirai" Sì, le stelle mi fanno ridere! "E ti crederanno pazzo. T'avrò fatto un brutto scherzo..."
da Il piccolo principe, di Antoine Marie Roger de Saint-Exupéry
Troviamo conforti, troviamo da stordirci, acquistiamo abilità con le quali cerchiamo d'illuderci. Ma l'essenziale, la strada delle strade non la troviamo.
da Siddharta, di H.Hesse